Intervista al presidente provinciale e vice regionale, Riccardo Tarrini
Pavia ospiterà per la prima volta una giunta nazionale straordinaria di ANACI, la più importante associazione di categoria tra amministratori condominiali ed immobiliari, che in Italia conta oltre 7.300 iscritti.
“Quella che ci aspetta – ha detto il presidente provinciale di ANACI Riccardo Tarrini, che è anche vicepresidente regionale e membro di giunta nazionale dell’associazione – è una vera e propria rivoluzione della nostra professione.
L’amministratore dei condomini si chiamerà ‘amministratore del patrimonio immobiliare’ e dovrà gestire aspetti tecnici molto delicati come, ad esempio, la redazione di un business plan, sia per occuparsi dello studio privato che dei condomini. La cui gestione sarà realmente a 360 gradi”.
In questo periodo di grande cambiamento nella professione si dovranno quindi gestire una serie di nuovi aspetti, anche complessi.
“Esatto, da qui l’attenzione costante di ANACI all’alta formazione dei suoi iscritti, siamo in un passaggio generazionale importante dove si inseriscono elementi come l’intelligenza artificiale, gli assetti del building, facility e property management… tutte attività correlate da tenere in considerazione nella riqualificazione degli immobili. Stiamo puntando a rendere tutti i nostri associati consapevoli di come si evolva il settore immobiliare”.
“Certo – prosegue Tarrini – il tessuto pavese non sarà subito pronto come lo è già quello milanese, dove tutto questo è già realtà”.
Altro aspetto importante è la digitalizzazione.
“Abbiamo iniziato a digitalizzare tutti i condomini da noi amministrati, anche i più vecchi, grazie ad una piattaforma messa a disposizione da ANACI, con la quale interventi come la riqualificazione di una centrale termica oppure la sostituzione dei contabilizzatori o la segnalazione di un gusto di un ascensore, saranno possibili in modo più dettagliato ed immediato, con una maggiore interazione tra amministratori, tecnici e condomini”.



